Trionfo per il Liceo Classico poliziano al Certamen Archeologico del Mediterraneo di Palestrina (Roma), prima edizione della nuova versione approntata per la storica competizione nazionale nota come Certamen Archeologico Nazionale Prenestino, attivo fra il 2006 e il 2012.
Lorenzo Checcacci, della classe IV A classico, ha vinto la difficilissima prova, imponendosi su liceali provenienti da alcuni dei più prestigiosi licei della capitale e di Lazio, Puglia, Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia. Si deve infatti ricordare che questo certamen richiede competenze archeologiche e di storia dell’arte antica su ben cinque ambiti: greco, romano, cristiano, ebraico e islamico ed è molto più impegnativo di quello del passato, che verteva soltanto sul mondo antico.
Lorenzo ha trattato magistralmente l’acquedotto romano di Segovia (Spagna), la chiesa bizantina di S. Vitale a Ravenna e il difficilissimo ciclo di affreschi di Qusayr ‘Amra (Giordania), meritandosi i 500 euro riservati al vincitore.
Da sottolineare anche l’ottima prestazione di Teresa Zazzaretta, sempre della IV A classico, che pur non essendo entrata nella sestina dei premiati, ha fatto punteggio consentendo al nostro liceo di aggiudicarsi anche il premio riservato agli istituti in gara: un en plein che resterà anche nella storia della competizione prenestina.
Grande soddisfazione esprime il professor Furio Orazio Durando, docente di storia dell’arte e accompagnatore dei due concorrenti: “A Palestrina abbiamo una buona tradizione col classico. Nel 2007 avevamo piazzato due allievi – Matteo Pascucci e Andrea Santelli – al quarto e quinto posto; nel 2012 vi fu il secondo posto di Giulio Brancati, ma questo successo è davvero straordinario. Due su tre delle opere estratte a sorte non erano state affrontate in aula e dunque sono state studiate a parte dai candidati nei due mesi prima della garal. Lorenzo è uno dei migliori allievi che abbia avuto in questa disciplina, un “cavallo di razza” che padroneggia con assoluta sicurezza contenuti complessi e si esprime con autorevolezza già da universitario; Teresa è un’allieva estremamente organizzata, dall’approccio razionale e metodico alla disciplina, possiede notevoli capacità di sintesi e comunica in uno stile asciutto e lineare molto “scientifico”.”
“Al di là della bellissima esperienza, vissuta in un clima di cordialità che fin dalla prima delle tre giornate prenestine ha fatto nascere dialoghi e amicizie,” – continua Durando – “si deve ricordare la perfetta organizzazione dell’agone da parte dell’I.I.S.S. “Eliano-Luzzatti” e dei colleghi Alberto Iacovacci e Paola Torniai, che si sono prodigati per arricchire culturalmente le giornate di accompagnatori e studenti con visite al museo archeologico nazionale e allo spettacolare santuario della Fortuna Primigenia, capolavoro dell’architettura romana repubblicana, oltre che con un’apprezzata escursione alla cinquecentesca villa Falconieri e al sito archeologico di Tusculum, la seconda patria di Cicerone.”.
Giusto il tempo di rientrare e godersi le vacanze pasquali, perché Lorenzo e Teresa, come i loro compagni di IV A classico, saranno impegnati a preparare i seminari di filosofia che terranno sotto la guida della prof. Sandra Mariani a Itaca nel corso dello Stage di cultura classica dal 1° al 9 giugno. Quando si dice “studenti-modello” .